Se sei interessato a guadagnare operando nel trading, non puoi fare a meno di individuare e mettere in pratica una strategia di gestione del rischio appropriata: il che vuol dire provare a massimizzare i profitti (take profit) e a minimizzare i rischi (stop loss). Certo, è più semplice a dirsi che a farsi, ma – d’altro canto – non è un caso che gli investitori impieghino un sacco di tempo a studiare e ad esaminare i trend e i mercati, anche per capire quali sono gli asset migliori su cui investire.
Grazie a stop loss e take profit, per fortuna, si può sapere quando è il momento giusto per aprire una posizione e, soprattutto, quando è ora di chiuderla, così da riscuotere i profitti più elevati.
In particolare il take profit ti offre la possibilità di ottenere un guadagno senza la necessità di restare davanti allo schermo del proprio dispositivo, ovvero di avere un profitto in maniera automatica.
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Take profit: significato
Per chi fa trading take profit e stop loss sono concetti che è fondamentale saper padroneggiare. Indicato anche con il nome di ordine limite, il take profit consiste in un ordine grazie al quale i trader hanno la possibilità di chiudere le posizioni in maniera automatica nel momento in cui i prezzi arrivano a una soglia prestabilita. Si tratta, in altre parole, dell’ordine di uscita che permette al trader di ottenere un guadagno.
Si parla di stop loss take profit spesso in combinazione, in quanto – nella maggior parte dei casi – le due opportunità vengono sfruttate insieme: lo scopo dello stop loss è quello di contenere al massimo le perdite se i prezzi vanno contro il trader, mentre quello del take profit consiste nel massimizzare i guadagni, assicurando al trader una certa entrata.
Un esempio concreto
Proviamo a capire di più del take profit trading con un esempio concreto. Se decidiamo di impostare il nostro Take Profit a 150 euro, la piattaforma chiuderà in automatico la nostra posizione quando verrà raggiunta tale guadagno.
La finalità di tale tipologia di ordine è quella di fare in modo che il trader possa mantenere i propri profitti nel caso in cui il movimento dei prezzi sia a lui favorevole.
Come sfruttare il take profit
Il take profit eToro, Plus500 e ForexTB (questi sono i tre broker più importanti a cui conviene affidarsi per fare trading) viene indicato con la percentuale del prezzo di entrata o in pips.
Poniamo l’esempio del mercato Forex, ovvero il mercato valutario: se un trader ritiene che crescerà del 15% il prezzo della coppia di valute formata da dollaro americano e yen giapponese, nel momento in cui la sua previsione si dovesse concretizzare potrà chiudere la posizione e passare a quella successiva.
Pertanto dovrà inserire il suo take profit al 15% oltre il prezzo di mercato e – per contenere una eventuale perdita – uno stop loss al 5% sotto il prezzo di mercato. in questo caso, cioè, a fronte di un profitto pari al 15% si rischia una perdita del 5%: ne deriva un rapporto di 5 a 15 tra rischio e beneficio, che si può considerare accettabile.
A che cosa serve l’ordine limite
Per il take profit traduzione potrebbe essere “ordine limite”: un subordine che limita la dimensione della posizione, essendo collegato alla posizione principale del trader, con il trade che viene chiuso una volta che è stata toccata una soglia di profitto stabilita in precedenza.
Ricordiamo che si tratta di uno strumento presente in tutte le piattaforme di Trading online, che ci consente di indicare il livello di guadagno, in corrispondenza del quale la piattaforma chiude automaticamente la posizione.
Nel caso in cui si apra una vendita, l’ordine limite è rappresentato da un ordine di acquisto a un prezzo inferiore; viceversa, aprendo un acquisto, l’ordine limite consiste in un ordine di vendita che si attiva non appena il prezzo, salendo, avrà toccato quel tetto.
I vantaggi
Gli ordini take profit sono a tutti gli effetti dei metodi che danno agli investitori la certezza di ottenere un profitto qualora i prezzi dovessero cambiare secondo le previsioni. Nella maggior parte dei casi gli investitori tendono a impostare lo stop loss e il take profit nello stesso momento, per proteggersi dalle inversioni di tendenza del mercato.
Tali ordini si chiudono in maniera automatica quando il mercato offre questa possibilità, ed è per questa ragione che i trader non sono costretti a monitorare passo passo i grafici nel corso della sessione.
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